L’ombra di una montagna difficile, inaccessibile ed crudelmente raccontata dalle cronache. Questa è l’immagine che si percepisce vivendoci alle pendici. Il suo mito è stemperato dalla spensierata onnipresenza del mare, infinito e sempre mutevole. L’abbandono e la speranza sono forti espressioni dell’identità di questi territori. Percorrere i sentieri ed entrare in borghi sempre circondati dall’assordante assenza di suoni antropici affascina e fa riflettere. Nell’’800 viaggiatori inglesi ne hanno percorso gran parte restituendoci antiche visioni. Scrittori del ‘900 hanno raccontato le quotidiane epopee di un popolo abbandonato a se stesso. Giornalisti esperti hanno svelato i segreti giochi di potere condotti su di un popolo mortificandone la speranza.

Oggi è difficile non farsi distrarre da tutti i luoghi comuni. L’occhio ed il pensiero, inevitabilmente, seguono le tracce della nefasta presenza della ‘ndrangheta. Solo se ti lasci andare riesci a farti affascinare. Solo grazie ad una immatura incoscienza riesci ad innamorarti. Le nostre foto sono un regalo d’amore ad una terra sconosciuta.