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Fotografo da tanti anni ma solo da poco ho capito chi sono come fotografo. Un pò per gioco ed un pò perché è vero mi auto-auto-definisco "un fotografo disfunzionale" che pratica un genere fotografico che definisco "fotoreporter del mio inconscio". Solo così riesco a trovarmi in un mondo definito da etichette. Se proprio devo, mi etichetto da solo.

Michele Furci

Nasce a Reggio Calabria nel 1970. Nel 2012 realizza un reportage sul campione nazionale dei supermedi Di Luisa. Nel 2013 realizza un reportage sul laboratorio teatrale integrato WaterWork. Nel 2015 realizza un reportage sul laboratorio teatrale integrato cinofilo Un Cane per Amico. Nel 2015 pubblica con C. Panza ASPRO MONTE. Nel 2016 realizza con C. Panza un reportage sulla marineria di Tortoreto. Nel 2017 Dentro è pubblicato da PLS Magazine. Per Ombre Festival 2017 realizza con C. Panza Resilienza. Nel 2018 con altri fotografi fonda il Collettivo 42. Nel 2018 ottiene l’onorificenza AFI (Artista Fotografo Italiano) dalla FIAF. Nel 2020 pubblica PM550 curato da Irene Alison e DERLB.

Nel 2021-22 è testimonial nazionale per conto della FIAF con il lavoro Noise of Human Life e Michele uscì dalla caverna. Nel 2023 produce la funzine fotografica MrKg, nata dalla scrittura di una breve novel, manifesto della posizione pacifista ed antimilitarista dello stesso autore. Nel 2023 conduce un workshop fotografico, in qualità di esperto esterno dell’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria ed in collaborazione con la Fondazione A. Scopelliti, i cui lavori sono stati messi in mostra presso la galleria di palazzo San Giorgio e che hanno dato vita al volume Caro Diario - Conoscere per accogliere.